L'IVA sul leasing nautico continua a imporsi con il 22% sulle rate leasing, ma la situazione sembra essere sul punto di un cambiamento, almeno per alcune condizioni particolari.

Lo dimostra la Circolare emessa dall'Agenzia delle Entrate, che il 15 giugno ha pubblicato online la dichiarazione che l'utilizzatore della barca acquistata con leasing deve compilare e registrare per ottenere una riduzione sull'IVA applicata alle rate di LEASING.

La procedura va seguita strettamente dall'utilizzatore della barca o dalla società charter in caso di barca data in noleggio. La società di leasing nautico quindi non può agire per conto del cliente per ottenere la riduzione dell'IVA tanto auspicato sulle rate si limita ad agire in base alla dichiarazione. 

La riduzione dell'aliquota leasing secondo il nuovo documento rilasciato dall'Agenzia si calcola in base al periodo che le barca viene utilizzata in acque extra UE.  Sottolineamo un punto fondamentale: l'agevolazione si applica basandosi sul periodo di utilizzo, non sul periodo di stazionamento. Se la barca è semplicemente ferma in un paese UE, questo non dà diritto allo sconto sulla rata del leasing.

Nei periodi in cui la barca naviga in acque non europee, si può applicare lo sconto e l'IVA, e per quel periodo di tempo sarà allo 0%.

La dichiarazione viene fatta anticipatamente per l'anno in corso. L'armatore dovrà dichiarare quanto tempo utilizzarà la barca all'interno delle acque europee e quante fuori. A richiesta sarà suo compito, quindi, produrre prove sufficienti a dimostrare quanto tempo ha realmente usato la barca nelle acque internazionali.

Risparmio IVA leasing acque extra UE: come calcolarlo?

La domanda sorge quindi spontanea: dove si trovano le acque extra UE nel Mediterraneo? Come capire se si è ancora in acque europee, o se si è passato il "confine" delle acque internazionali?

In generale, si applica la regola delle 12 miglia: oltrepassate le 12 miglia di distanza dalla costa si è già in acque internazionali. Non si calcola solo dalla costa di partenza, ma da qualsiasi costa limitrofa (dotatevi della carta nautica dell'istituto idrografico della Marina con la linea base per il caldolo delle acque territoriali). Paesi vicini, come ad esempio l'Italia e la Grecia, potrebbero trarre in inganno: verificate bene che siete abbastanza lontani dalle coste di entrambi i paesi prima di inserire questo periodo di tempo di navigazione nella dichiarazione.

Se vi avvicinate alle coste africane, albanesi, slovene o croate, continuate a trovarvi al di fuori della giurisdizione dell'Europa, quindi navigate in acque internazionali. 

Diventa quindi fondamentale monitorare attentamente le vostre rotte e navigazioni, e conviene in questo caso tenere un diario di bordo giustificato dalle rotte presenti sulle mappe. Una valida alternativa che consente di rilevare la posizione esatta e che memorizza lo storico delle posizioniè l'AIS o il nuovo Seanapps, device già presente su diversi modelli di nuove barche Bénéteau.

IVA leasing barche scontata: qualche esempio pratico

1. Avete un Oceanis 40.1 o un GT 41 che utilizzate per navigare sulle coste siciliane, spingendovi al massimo fino alle Egadi, senza mai fare una navigazione in alto mare. In questo caso rimanete sempre in acque europee, quindi l'IVA sulle rate rimane sempre del 22%.
2. Avete un Oceanis 30.1 (immatricolato) che utilizzate per 4 settimane all'anno, andando solo in Croazia o Tunisia, quindi fuori dalle acque europee. In questo caso trascorrete il 100% delle ore di navigazione in acque internazionali; l'IVA in questo caso è completamente abbattuta sulle rate di leasing, quindi è lo 0%.
3. Ritirare il nuovo First 36 di Bénéteau in Slovenia e lo usate il primo anno solo nelle acque slovene, per poi farlo rientrare in Italia nell'anno successivo. In questo caso pagherete le rate del primo anno, inclusa la maxirata iniziale, con l' IVA a zero, mentre l'anno successivo comincerete a pagare il 22% previsto per la navigazione nelle acque Comunitarie.
4. Con il vostro Antares 9 ormeggiato a Sciacca andate a pesca nel canale di Sicilia nei 6 mesi invernali, mentre nei mesi estivi rimanete nei dintorni delle coste sicule. In questo caso avrete diritto a uno sconto del 50% sulle rate, perché passerete effettivamente il 50% del vostro tempo di navigazione nelle acque internazionali. L'IVA sarà dell'11%.

In ogni caso, valuteremo insieme a voi se il gioco vale la candela, perché se per poter fornire al fisco la prova di quello che avete dichiarato 2-3 anni prima dovete:

• dotarvi di AIS trasmittente con relativo abbonamento;
• ricordarvi di scaricare e memorizzare tutte le posizioni durante i periodi di utilizzo;
• tenere aggiornato minuziosamente il giornale di bordo per annotare quando usate la barca;
• chiedere al vostro commercialista di presentare telematicamente il modello in cui dichiarate la percentuale di utilizzo,

... tutte queste cose hanno comunque un costo. Ma vedrete che, in fase di trattativa per l'acquisto della barca nuova, vi daremo tutte le informazioni per fare la scelta più conveniente/giusta.

Stai pensando di acquistare una barca con leasing? Possiamo calcolare per te una previsione accurata delle rate di leasing iniziali sulla tua prossima barca nuova Bénéteau. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per ulteriori informazioni.